Dietro le Quinte di Antonio Mattei
La parola ai collaboratori del Biscottificio
Questo mese mi sono intrufolata dietro le quinte del Biscottificio e ho un po’ “stalkerato” i collaboratori di ufficio e produzione chiedendo loro quale è il loro prodotto Mattei preferito, quale la preparazione che amano di più e se hanno un ricordo “dolce” da condividere e ho scoperto che...
Claudio, che lavora al Biscottificio Mattei da 41 anni, quando è entrato aiutava Maria e Lucia (le commesse) in bottega, poi è passato in produzione; la lavorazione che gli piace di più è quella dei Brutti Buoni e mi confessa... anche quella che gli riesce meglio! Il prodotto preferito è il Filone Candito.
Beatrice lavora con noi da 40 anni ha in comune con Claudio l’anzianità lavorativa e l’amore per il Filone Candito. Il ricordo più dolce è quello che la lega al babbo (Paolo Pandolfini): “Buongiorno Dottore!”
lo salutava così tutte le mattine. E dice: “il mio vecchio titolare mi è rimasto nel cuore quando veniva in bottega mi diceva -amore mi accompagni al garage a prendere la macchina?” - perché dopo l’ictus il babbo non camminava bene.
Marco invece è con noi da 23 anni. Era poco più che un ragazzo quando ha cominciato a lavorare in produzione al Biscottificio Mattei (doveva entrare alle 6). Tutte le sere usciva e a volte veniva direttamente a lavorare uscendo dalla discoteca. Ci racconta un suo ricordo: “I primi tempi era dura! Mauro mi chiamava a telefono perché non mi presentavo a lavoro e mi faceva da sveglia la mattina ...una volta trovai 28 chiamate perse perché mi ero addormentato in macchina!! Ma ero giovane! Adesso lavoro al confezionamento, il reparto che preferisco!” Preciso e ordinato è responsabile degli ordini che arrivano, è molto cambiato rispetto a 20 anni fa, i suoi gusti invece no! Ama sempre il Filone Candito!
Maurino lavora in produzione, è il primo ad arrivare tutte le mattine; quando gli chiedo:
Quale è il prodotto che ami più preparare? Maurino mi risponde di getto: “la Torta Mantovana senza ombra di dubbio! Mi piace veder montare e sentire soprattutto l’odore del burro, è una cosa inebriante, straordinaria!" Ai Biscotti classici alla mandorla e ad Antonio (un ex dipendente non più con noi) è legato il suo primo ricordo e anche quello più caro, Antonio gli ha insegnato a fare l’impasto dei Biscotti e a ‘buttare su la pasta’ – mettere l’impasto dei Biscotti nel macchinario per sporzionare i filoncini.
Il suo prodotto preferito è invece l’ultimo nato in casa Mattei: la Torta al Cioccolato.
Micaela è al biscottificio dal 2007. Ha preso il posto di Renza, che le ha insegnato a controllare i biscotti sul nastro; centinaia e centinaia di biscotti le passano davanti ogni giorno! E’ molto brava e affidabile anche se, confessa, soffre un po’ della monotonia della sua incombenza, il suo reparto preferito è la produzione, dove ha imparato a fare i Pan di Ramerino e il Filone Candito. Le sue lavorazioni preferite, quella del Filone (appunto!) e della Torta Mantovana.
Marco e Alessio sono gli ultimi arrivati in produzione, attenti e appassionati nelle varie mansioni che vengono loro affidate, entrambi amano la lavorazione del Pan Brioche. Marco aggiunge “il ricordo più prezioso è il team, molto solido! Sono rimasto colpito dal team lavorativo soprattutto nel periodo di dicembre” quando il lavoro del Biscottificio raggiunge il suo massimo.
Vania e Cristina lavorano fianco a fianco in ufficio, ma ho scoperto che l’enorme scrivania non è l’unica cosa che condividono, entrambe infatti sono anche loro amanti del Filone Candito.
Vania ci confida: “Ho mangiato per la prima volta i Brutti Buoni e la Torta Mantovana durante un pranzo di Natale in famiglia; erano in una confezione regalata al mio babbo da un amico. Ricordo di non aver voluto assaggiare il Filone non gradendo i canditi. Quando poi ho iniziato a lavorare al Biscottificio Mattei però mi fu detto che non potevo spiegare un prodotto che non avevo mai assaggiato… e dal quel giorno il Filone Candito è diventato il mio prodotto preferito… scoprendo che questi (come dicono tutti) non sono canditi normali”, intendendo che piacciono anche a chi generalmente non li mangia.
"Difficile scegliere…" mi risponde Cristina, "però così di getto direi il Filone Candito!"
È un dolce unico e lo produciamo solo noi e allo stesso dolce legherei il mio ricordo:
“Come quasi in tutte le famiglie pratesi, spesso la domenica c’erano i dolci di Mattonella (soprannome del Biscottificio) a fine pranzo… e il filone all’epoca non mi piaceva per niente (Anche se mi dispiaceva perché piaceva a tutti!). In compenso io e mia sorella maggiore facevamo a gara per trovare nel sacchetto i finali dei biscotti che piacevano a tutte e due…”
Angela lavora al biscottificio dal 1999 nell’ufficio commerciale. Ci racconta che “...prima di arrivare al Biscottificio Mattei, in realtà io non avevo mai mangiato un Biscotto di Prato e non ero nemmeno mai entrata da Mattonella!!! Pratese atipica, quindi per me è stata una scoperta alla veneranda età di 25 anni!! E il mio prodotto preferito è il Brutto Buono, soprattutto appena sfornato, bollente, proprio Bello & Buono! Un ricordo a cui tengo molto è la festa che mi facevano i miei suoceri quando gli portavo la Torta Mantovana a pranzo. Il prodotto che propongo con più entusiasmo (ovviamente nel canale commerciale) è il protagonista indiscusso, il Biscotto di Prato classico… per me non ha rivali!”
Ci tengo a ringraziare tutti i collaboratori del Biscottificio per essersi prestati alle interviste.
Ma non posso chiudere questo Blog senza dare la parola a Mauro Barzagli.
Mauro lavora con noi dal 1972 è già andato in pensione da tempo, eppure negli ultimi anni ha continuato ad essere dei nostri. Alla domanda: quale è il primo prodotto che hai imparato a fare al Biscottificio? All’inizio mi risponde un po’ brusco: “E chi se lo ricorda il primo prodotto che ho imparato a fare qui! ero appena un ragazzino!”
Ma poi... il suo sguardo si addolcisce un po’ e riesco a strappargli qualche informazione, lui che di parole ne ha sempre dispensate poche o punte!
E allora mi racconta che quando ha cominciato a lavorare al Biscottificio Antonio Mattei l’impasto dei Biscotti lo facevano Riccardone e Dorando; l’Orlandi invece si occupava dell’impasto dei Brutti Buoni e il Bettarelli toglieva i fili dei Biscotti alle Mandorle dai teglioni che uscivano dal forno. “È da loro e da vostro zio Renzo che ho imparato tutto quello che so”. Gli chiedo anche quale è la lavorazione che gli piace di più e mi dice: “I Biscotti alle Mandorle e le Torte Mantovane, non ho dubbi!”.
A te, caro Mauro, che hai vissuto qui dentro ben più di noi, che ci hai regalato il tuo esempio, dispensato i tuoi consigli. A te Mauro, va il nostro più grande GRAZIE!
Troppe sarebbero infatti le parole per esprimere tutta la nostra riconoscenza, per la tua dedizione, per la lealtà, per l’affetto dimostrato in tutti questi anni all’azienda, a noi e al nostro babbo prima di noi.
E a te.. non piacciono le parole! Non è vero?
Letizia Pandolfini