La storia del pane del Babbo
raccontata da Elisabetta Pandolfini.
Il laboratorio del Biscottificio rappresenta, per noi fratelli Pandolfini, la casa, un baule di ricordi che accompagna le nostre giornate. I profumi, i gesti della lavorazione, sono una vera coccola per noi che fin da bambini siamo cresciuti in mezzo alle dolcezze!
Quando la mattina presto arriviamo al Biscottificio e sentiamo il profumo del Filone di Pan Brioche appena sfornato, ci sembra di essere entrati nella macchina del tempo e per un attimo, la mente fa una capriola indietro e ci sembra di sentire i passi del nostro babbo, quando - rientrando dal lavoro - portava a casa il Filone di Pan Brioche, che per questo motivo da sempre abbiamo chiamato “pane del Babbo”. Ogni mattina, le fette di “pane del Babbo” fresche erano la nostra colazione: la mamma ce le preparava con cura, durante la settimana con le marmellate fatte in casa e la Domenica con la panna fresca fatta con il latte delle mucche del contadino vicino di casa…
Che bellissimi ricordi e che sapore!
Pensare che è ancora identico! Si può proprio dire in questo caso: sfornare ricordi!
Tanti auguri Babbo!
Provate anche voi a festeggiare il Babbo alla nostra maniera :)
Con il "pane del Babbo" - che si può trovare fresco nel negozio di Prato e su prenotazione anche a Firenze - si fanno le Fette di Pan Brioche tostate.
Dopo un lento processo di doppia lievitazione i filoni ancora caldi vengono affettati a mano, e le fette vengono tostate dopo aver riposato 24 ore.
Oggi le Fette di Pan Brioche tostate sono disponibile nelle tre varianti: Ricetta Classica, Integrale e Senza Zucchero. Gli ingredienti sono semplici e genuini: farina, burro, uova, zucchero, lievito, un pizzico di sale marino.